D&D: Le house rules di Gary Gygax
Chi non conosce Gary Gygax ?
Il co-creatore di dungeons and dragons (assieme a Dave Arneson) non ha ovviamente bisogno di presentazioni ! Tuttavia, pochi hanno avuto il piacere di giocare con lui e di conoscere le regole d&d che usava: in questo articolo prenderemo in esame le sue personalissime house rules per comprenderne il significato e gli effetti che potrebbero avere in una campagna di dungeons and dragons.
Le regole che seguono sono state create per essere usate con l’edizione originale di dungeons and dragons, il cosidetto old d&d del 1974 (l’edizione che Gary Gygax prediligeva), ma possono essere utilizzate anche con d&d scatola rossa, Labyrinth Lord, L’era di Zargo e altri retrocloni di dungeons and dragons.
Queste house rules sono pervenute a noi grazie a Robert Fisher, che intervistò Gary Gygax in merito ad una sessione di dungeons and dragons che lo stesso tenne nel 2005; altre regole sono state diffuse da Gygax stesso in alcuni forum.
House Rules sulla creazione dei personaggi
Vediamo per prime le house rules che riguardano il processo di creazione dei personaggi per una sessione di dungeons and dragons.
- Caratteristiche generate tramite il lancio di 4d6 scartando il dado più basso, con punteggi finali distribuiti a piacere. In d&d del 1974 e retrocloni, lo ricordiamo, le caratteristiche venivano generate con 3d6 in ordine, senza possibilità di modificare i punteggi (prima Forza, poi Destrezza ecc.). Questa regola é apparsa per la prima volta in Ad&d prima edizione ed è divenuta via via uno standard per molti gruppi.
- Tutte le Classi hanno 1d6 Punti Ferita per Livello. Gary inoltre, faceva tirare di nuovo il dado se il lancio per i nuovi Punti Ferita dava 1 come risultato (e questo probabilmente comprende anche il totale di Punti Ferita generato al primo Livello).
- I Guerrieri hanno un +1 ai Punti Ferita per dado lanciato; le restanti Classi hanno +1 solo se possiedono Costituzione 15 o più.
- I Personaggi partono dal Terzo Livello. Questa regola probabilmente scioccherà chi è convinto che Gary Gygax fosse un dungeon master severo dal grilletto facile, uno che amava addobbare casa con la lista dei pg morti durante le sue sessioni d&d. In realtà si tratta di una house rule necessaria a garantire un minimo di sopravvivenza per gli avventurieri di primo pelo: ricordiamo che le vecchie edizioni di dungeons and dragons, e in particolare i tre libretti del 1974, erano poco clementi nei riguardi dei personaggi di primo livello, che morivano a migliaia.
- I Guerrieri infliggono +1 al Danno e hanno +1 sul loro Tiro per Colpire se hanno Forza 15 o più: ricordiamo che nelle regole di d&d del ’74 un elevato punteggio di Forza non dava alcun beneficio escluso un bonus ai Punti Esperienza guadagnati per i Guerrieri.
- I maghi e elfi con Intelligenza 15 o più possono lanciare un incantesimo di primo livello in più. Stesso discorso vale per la Saggezza e i chierici. Questa regola apparve per la prima volta in Ad&d prima edizione ma valeva soltanto per i chierici: probabilmente il buon Gary Gygax ha deciso, per par condicio, di applicarla anche ai maghi, seguendo l’esempio dell’edizione d&d 3.5.
- Una Destrezza di 15 o più offre un +1 ai test di muoversi silenziosamente. Questa regola non si applica ai ladri (che non esistevano nell’edizione del 1974 di d&d) ma a tutti i personaggi. Probabilmente Gary Gygax utilizzava 1d6 per stabilire la riuscita di queste azioni allo stesso modo del test aprire porte. Se così fosse, avremmo già una sorta di rudimentale skill system basato sul lancio di 1d6 (un pò come Lamentations of the Flame Princess).
- Un Carisma di 15 o più offre un +1 sui Tiri Reazione. Anche qui, nulla di nuovo: la regola è già presente in Ad&d prima edizione ma nell’od&d del ’74 un elevato Carisma offriva soltanto la possibilità di avere un numero maggiore di seguaci e di migliorare la loro lealtà.
Altre House Rules di Gary Gygax
- I Personaggi perdono conoscenza quando raggiungono 0 Punti Ferita, ma muoiono solo quando raggiungono un numero di Punti Ferita negativi pari al loro Livello. Ciò significa che un Personaggio di Quinto Livello morirà a -5, uno di Decimo a -10. Ciò che è più interessante è che la somministrazione di una pozione o incantesimo di cura permette loro di riprendersi immediatamente, laddove in Ad&d, per esempio, un personaggio strappato alla morte aveva bisogno di un certo periodo di tempo a riposo completo per poter tornare ad agire.
- La possibilità di venire colti di sorpresa si determina col lancio di 1d6: un 1 corrisponde ad un round di inattività per coloro che sono stati colti di sorpresa, un 2 equivale a due round, mentre un 3 o più indica che il gruppo non è stato colto di sorpresa. Con questa house rule, Gary Gygax eleva di parecchio il livello di mortalità poiché due round di completa inattività può significare sconfitta anche per personaggi di alto livello (specie se l’avversario è un incantatore di livello elevato).
- I Giocatori devono dichiarare le azioni che i loro Personaggi intendono intraprendere prima di tirare per l’Iniziativa. Gli incantatori devono anche specificare l’incantesimo che lanceranno. Se l’incantatore perde l’Iniziativa e viene colpito, l’incantesimo fallirà. Ciò sta a significare che è stato colpito prima di aver portato a termine l’incantesimo.
- Non è necessario addestrarsi per superare di Livello. Con questa variante, Gygax intendeva correggere la regola presente in Ad&d che forzava i pg con sufficienti Punti Esperienza per superare di Livello a intraprendere un addestramento che avrebbe portato via loro tempo e denaro. La regola, che in d&d aveva il duplice scopo di premiare i giocatori che interpretavano al meglio la loro classe (i quali dovevano impiegare meno tempo per addestrarsi secondo un sistema a punteggi) e di togliere monete oro in eccesso, finiva per penalizzare troppo sia i multiclasse che i personaggi di basso livello, i quali nonostante avessero sufficienti Punti Esperienza non potevano permettersi l’ingente spesa per l’addestramento.
- I chierici non hanno bisogno di libri per trascrivere i loro incantesimi.
Proprio così ! Forse non lo sapevate, ma nell’edizione originale di d&d non si fa distinzione tra maghi e chierici per quanto riguarda la necessità di avere un libro degli incantesimi: i chierici quindi, dovevano trovare e registrare i loro incantesimi nel grimorio proprio come i maghi !
- Gary Gygax svelava immediatamente le proprietà di molti degli oggetti magici rinvenuti dai personaggi. Come contropartita, gli stessi Personaggi avrebbero dovuto spendere una certa somma di denaro una volta giunti in città. Gary non applicava questa regola alle pozioni (che dovevano essere assaggiate) e agli oggetti più rari (che necessitavano della consulenza di un mago).
Questa house rule é la conferma di quanto il buon Gary ha sempre detto: i giocatori non vogliono perdere tempo con attività che non riguardano l’avventura.
Conclusioni
L’analisi delle house rules di Gary Gygax porta ad alcune interessanti conclusioni.
Quella più evidente è che Gary riteneva l’edizione di dungeons and dragons del 1974 troppo mortale per gli avventurieri appena creati (pur preferendola alle altre, persino al suo capolavoro advanced dungeons and dragons). E questo a dispetto di ciò che alcuni potrebbero pensare dopo aver letto molti interventi dello stesso su vari forum sparsi per la rete. Se pensavate che il dungeon master per eccellenza fosse troppo rigido, beh, queste house rules vi faranno ricredere: buona parte di queste regole garantiscono un maggior rateo di sopravvivenza.
L’altra interessante considerazione da fare è che la classe del ladro non viene implementata con queste house rules: le uniche Classi disponibili restano Guerriero, Mago e Chierico come da manuali od&d. Ciò conferma la proverbiale avversione di Gary Gygax per questa Classe (che, lo ricordiamo, non è stata ideata da lui ma da Gary Sweitzer, un giocatore di d&d il quale la inviò a Gygax nei primi anni ’70). Nelle avventure masterate da Gary dunque, chiunque può svolgere attività ladresche quali nascondersi e muoversi silenziosamente.
E voi cosa ne pensate di queste house rules ? Comunicatecelo tramite i commenti !
Molte di queste le usiamo anche noi. Grazie per l’articolo, interessante e ben scritto.
Ciao Maurizio, grazie a te per aver letto e commentato 🙂
nell ‘ era pre-internet , il mio DM di BECMI ne usava di simili .
in LEDZ non servono a molto .