Come creare un gdr in 5 semplici passi
Creare un gdr può sembrare un’impresa titanica a prima vista, ed infatti lo é. Proprio per questo ho creato questa semplice guida, in cui ti spiegherò come creare un gdr completo. Si tratta di semplici accorgimenti, delle linee-guida che ti aiuteranno a fare un pò di ordine mentale e a decidere che tipo di gioco di ruolo vuoi creare e quali saranno le sue caratteristiche principali.
Tieni presente che questa guida é dedicata ai giochi di ruolo cartacei o giochi di ruolo da tavolo: non riguarda invece come creare gdr online, ma sono convinto che ti potrà essere utile anche in tal senso (se non altro sarà fonte di ispirazione).
Ma creare un gdr è facile o difficile ? Come sempre, è un compito che ti risulterà arduo specie se non ti sei mai cimentato prima d’ora nella creazione di giochi di ruolo cartacei; tuttavia come potrai vedere é anche un ottimo sfogo creativo e la fatica e tempo impiegati saranno ripagati dalla soddisfazione di provare il gioco con i tuoi amici. Vediamo come creare un gdr suddividendo l’intero processo in più fasi.
Attenzione: questo articolo rappresenta soltanto una guida introduttiva su come creare un gioco di ruolo, ed è principalmente rivolto ai neofiti. Se sei un veterano e hai bisogno di maggiori dettagli, porta pazienza e tieni d’occhio questo blog: in futuro seguiranno altri articoli sul medesimo argomento, ma ciascuno dedicato ad una delle 5 fasi che elencherò qui.
Ispirazione
L’ispirazione è ciò che ti da la spinta per creare un buon gdr
La prima fase è fondamentale: come creare un gdr se non hai nemmeno una vaga idea o spunto creativo da cui partire ? Di solito chi vuole creare un gioco di ruolo lo fa perché è stato ispirato da un libro, un film, un altro gioco o semplicemente da una meccanica particolare e originale. Metterti davanti ad un bloc notes bianco ed aspettare che ti giunga un’idea brillante è una perdita di tempo: vuoi che il tuo gioco di ruolo sia unico ? Allora inizia da una caratteristica che lo renda tale. Altrimenti metti via il blocco note e aspetta un momento in cui sarai più ispirato.
Tema
Descrivi il tuo gdr in una sola frase: il tema
Il tema è il concetto base del tuo gioco di ruolo. Come lo descriveresti in una sola frase ? “Un gruppo di avventurieri si cala all’interno di sotterranei pericolosi in cerca di tesori” é un ottimo esempio di tema oppure “sei un vampiro e devi cercare di sopravvivere senza lasciarti trascinare dai tuoi istinti e celando la tua vera identità”. Fai in modo che questa frase racchiuda tutto ciò che distingue il tuo gioco di ruolo dagli altri. Una volta deciso il tema, annotalo sul tuo blocco note.
Meccanica Base
Meccanica base: il cuore del regolamento
E’ la terza fase della mia guida su come creare un gdr ed essendo una delle più importanti mi soffermerò un pò di più su di essa. La meccanica base è il motore del tuo gioco di ruolo e ti servirà come principio per delineare tutte le altre parti del sistema. Una solida meccanica base renderà più facile la creazione del regolamento del tuo gdr.
Non sai cos’è una meccanica ? E’ una regola, o formula, su cui poggiano tutte le altre: le regole del tuo gioco di ruolo non saranno altro che variazioni della stessa formula base. Per esempio, prendiamo in esame la meccanica base di uno dei sistemi più popolari, il d20 system: lanciare un d20, aggiungere e sottrarre modificatori, ottenere 15 o più. Se leggi i manuali ti renderai conto che i Test sulle Abilità, i Tiri per Colpire e i Tiri Salvezza non sono altro che varianti della meccanica descritta sopra.
Con quali criteri andrai a creare la tua meccanica base ? Dipende. Innanzitutto dal tema che hai scelto per il tuo gioco: è incentrato su avventure sopra le righe oppure su una perfetta simulazione di un mondo medievale ? Vuole ricreare le atmosfere di un videogioco oppure è ispirato ad un romanzo ? Per creare un gdr che sia coerente con il tema prescelto devi iniziare a riflettere bene fin da ora sulle implicazioni che la scelta di una meccanica piuttosto che un’altra potranno avere sullo svolgimento di una sessione tipica. Una meccanica base troppo complessa non può riflettere bene le dinamiche di un gdr di azione ed avventura, mentre un gioco di ruolo narrativo richiederà una meccanica incentrata meno sulla casualità di un lancio di dado e più sulle intenzioni del giocatore e sull’atmosfera, ad esempio.
Un altro consiglio che posso darti su come creare un gdr é non cercare l’originalità a tutti i costi: non devi per forza inventare una meccanica basata sul dado da 30 solo perché nessun gioco in circolazione ne fa uso (o perché fa figo) ! Una buona meccanica di base è tale se funziona e se è abbastanza elastica da adattarla a tutte le altre parti del regolamento. La meccanica del d20 system descritta sopra ad esempio non ha nulla di originale ma è buona per almeno 3 motivi:
- è intuitiva, perché lanciare un dado e cercare di ottenere il risultato più alto possibile non é un concetto difficile da capire;
- è rapida, perché richiede il lancio di un solo dado a cui vanno aggiunti o sottratti modificatori;
- è flessibile perché è possibile simulare lo svolgimento di svariate attività più o meno difficili semplicemente alzando o abbassando il risultato da ottenere (che di base è 15).
Tutto il resto del regolamento può anche essere molto più articolato, ma la meccanica su cui si regge è semplice come puoi vedere.
Una volta che hai stabilito la meccanica base, annotala sul tuo blocco, ragiona un momento sulle probabilità statistiche e fatti questa domanda: quanto dev’essere difficile per un personaggio medio portare a termine un’azione ? E quanto sarà difficile riuscire per un personaggio esperto o totalmente inetto ? Sempre utilizzando l’esempio di cui sopra, un personaggio medio del d20 system con Caratteristiche medie e modificatori a zero dovrà ottenere 15 su un d20 il che si traduce in una probabilità del 30% di portare a compimento l’azione. Questa percentuale varierà nel caso di presenza di modificatori per Abilità o Oggetti Magici, Capacità di Classe e via dicendo. Fai il medesimo calcolo per quanto riguarda la tua meccanica e se riuscire in un test risulta troppo facile o troppo difficile per un personaggio medio allora varia il numero da ottenere, usa un altro tipo di dado, insomma trova il modo di riequilibrare le probabilità secondo i tuoi obiettivi e il tema del gioco.
Fondamentali del Regolamento
I tre fondamentali del regolamento: Personaggi, Regole e Combattimento
Eccoci giunti alla quarta fase della mia guida su come creare un gdr e finalmente iniziamo a parlare di regolamento. Ora che hai la tua meccanica base è ora di implementarla nelle parti fondamentali del manuale, che sono tre: creazione del personaggio, regole generiche e combattimento. Le chiamo fondamentali perché rappresentano il minimo necessario per giocare una sessione.
Intendiamoci: queste tre sezioni non devono per forza fare uso della tua meccanica base così com’è, ma devi sempre tenerla presente quando lavori su di esse. Se i fondamentali del regolamento (specie le regole generiche e il combattimento) si basano sulla meccanica base infatti, faciliterai il lavoro ai giocatori che non dovranno ogni volta memorizzare tonnellate di regole diverse. Se tutto deriva dalla formula base renderai il gioco più armonico ed elegante per tutti, master compreso.
Non ci sono altre indicazioni precise da dare: tutto dipende dal tema del tuo gioco di ruolo. Ci sono infatti giochi che pongono molta attenzione sul processo di creazione e poca sul resto del regolamento, mentre altri hanno il loro punto di forza in aspetti particolari come la gestione dei combattimenti. Altri ancora non hanno nemmeno delle sezioni dedicate al combattimento ! Sei tu a dover decidere su quali parti lavorare di più e quali tralasciare. Non è il momento di pensare ai dettagli, comunque: il tuo obiettivo ora è soltanto quello di preparare una bozza del regolamento che sia sufficiente a giocare una prima sessione di prova.
Playtest e Modifiche
E’ giunto il momento di playtestare la tua creatura…
Se credevi che una guida su come creare un gdr richiedesse solo l’uso di carta e penna ti sbagli: la fase più cruciale dell’intero processo è quella del playtest. Diversi giochi di ruolo promettenti sulla carta si sono dimostrati carenti alla prova su tavolo… non sottovalutare quindi l’importanza di un lungo e ponderato playtest. E’ ora di mettere da parte la teoria e di passare alla pratica. Raduna un gruppo di amici, dai loro un appuntamento e organizza una sessione di prova. Sarà solo la prima di una lunga serie…
Durante la sessione tieni sempre a portata di mano il tuo blocco note e prendi nota delle parti da modificare o da implementare. Chiedi ai giocatori (e al master, nel caso non fossi tu) di segnalarti eventuali falle o mancanze. Sistema prima le regole che danno luogo agli squilibri maggiori: stai particolarmente attento a quelle che i giocatori potrebbero sfruttare a loro vantaggio (sarà facile accorgertene). Per i dettagli ci sarà sempre tempo.
A fine sessione mettiti a lavoro e implementa le modifiche che hai annotato. Ricorda, si tratta di variazioni temporanee: le testerai nella prossima sessione e se non supereranno la prova, dovrai modificarle o eliminarle del tutto. Ciò significa che il tuo prodotto finale potrà risultare molto differente da quello che avevi abbozzato nella fase precedente. Non c’è da stupirsene: questa è una caratteristica dei giochi di ruolo in generale. A differenza degli scacchi e del monopoli, che restano sostanzialmente invariati nel tempo, un buon gioco di ruolo migliora col passare degli anni, proprio come il buon vino.
L’importante è non perdere mai di vista il tema base, altrimenti il tuo gioco di ruolo ne risulterà completamente stravolto.
Hai trovato utile questa guida su come creare un gdr ? Hai suggerimenti da dare o esperienza da raccontare a chi vuole cimentarsi nella creazione di un gioco di ruolo ? Lascia un commento !
Ciao mi piacerebbe approfondire il procedimento di sviluppo. Ho un progetto in piedi e vorrei dei consigli.
Ciao Danilo, grazie per aver letto e commentato !
Chiedi pure, siamo a disposizione 🙂
Il mio progetto si basa sulla tecnologia blockchain e vorrei avere delle informazioni per capire le regole di costruzione di un gioco di cards collezionabili
molto utile, in questo periodo ho bisogno di qualcosa da fare!
Lieto di esserti d’aiuto 🙂
Grazie, davvero una buona serie di suggerimenti.
A molti, compreso il sottoscritto, piacerebbe mettere per iscritto quel sistema di gioco che magari utilizza da qualche tempo, addirittura da anni, per giocare di ruolo con gli amici.
Il sistema che non si è mai perfezionato, che si è cambiato a più riprese ma ha mantenuto comunque delle caratteristiche di base che ne costituiscono l’identità.
Questo articolo non solo è un buono stimolo a cimentarsi nell’impresa di mettere nero su bianco tutte quelle idee ed esperimenti fatti ma indica una via ragionata per iniziare a trasformare quell’insieme in un vero sistema di gioco.
Grazie ancora per aver condiviso con tutti noi le tue idee, le conoscenze e la tua esperienza.
Ciao Yuri, ti ringrazio di cuore per i complimenti !
Io stesso ho diversi progetti GDR nel cassetto e ho scritto questa guida anche per aiutarmi in tale processo… il consiglio che ritengo più utile è sempre quello di annotare tutto ciò che ti viene in mente riguardo al tuo Gioco di Ruolo, primo perchè la memoria fa brutti scherzi, e secondo perchè sarà più facile scovare eventuali pecche.
Dopodichè provare, provare, provare… 🙂
Tieni d’occhio il blog perchè arriveranno presto degli articoli dedicati a ciascuna delle Fasi descritte sopra (in particolar modo alle Meccaniche) !